TOSCANA - Pisa
SCHEDA : Duomo 3
TITOLO : Creazione di Eva - Creazione di Adamo

 

UBICAZIONE: Pisa Duomo fin. nXI

DIMENSIONI: m. 2,23 x 0,95 (pannello 2 - arcuato m. 2,23 x 0,95; pannello 1 - rettangolare m. 0,995 x 0,95)

PROVENIENZA : Collocazione originale

CRONOLOGIA: 1453 - 1454

AUTORE: Bottega dei Della Scarperia : pagamento a "m(aestr)o Lunardo e Ghoro di Bartolomeo da la Scharparia e co(m)pagni maestri de le finestre dil vetro"; Leonardo di Bartolomeo detto il "Lastra" Della Scarperia (attribuzione)

COMMITTENZA: Opera della Primaziale di Pisa

SOGGETTO/I : – Creazione di Eva: entro la cornice di un sereno paesaggio, Eva, le mani giunte in preghiera emerge dal fianco di Adamo assopito e si protende verso il Creatore. Creazione di Adamo: nel vasto luminoso paesaggio domina a sinistra l’imponente figura di Dio Padre con la destra invita Adamo ad alzarsi mentre con la sinistra lo prende per mano; Adamo mollemente compie l’atto di alzarsi.

NOTE CRITICHE: Le vetrate della cattedrale di Pisa sono state oggetto di una scarsa e generica attenzione critica. L’esplorazione del ricco materiale d’archivio, la sua lettura comparata poste a confronto con l’esame diretto delle vetrate superstiti della cattedrale pisana hanno permesso a chi scrive la rivalutazione di questo importante corpus vetrario. Frutto di tali ricerche - recentemente pubblicate - è il recupero, all’interno della " bottega" dei Della Scarperia, della personalità artistica del maestro "Lunardo" [Leonardo]. Il materiale archivistico non offre elementi determinanti per la distinzione delle personalità artistiche di Leonardo e di suo fratello Goro contemporaneamente attivi in tale bottega, e cumulativamente pagati. Purtuttavia il perdurare nell’attività di Lunardo impegnato nella bottega dal 1453 per oltre un decennio – mentre la figura di Goro compare solo in quell’anno e non oltre autorizza ad assegnare al primo un gruppo di vetrate in cui è ravvisabile un’avanzata perizia tecnica nell’uso di vetro placcato talora inciso, talaltra rilevato da tocchi di incarnato. Il catalogo di Lunardo redatto sulla base di tali considerazioni comprendeoltre a questa vetrata anche i seguenti pannelli: Lamech uccide Caino (Pisa duomo 7) Arca di Noé (Pisa duomo 6) .

Altre vetrate rivelano la collaborazione di Leonardo con il cugino "Banco"V. Sacrificio di Isacco – Abramo con i tre visitatori (Pisa duomo 8).

La componente stilistica è costituita dall’influsso inequivocabile degli affreschi con Storie della Genesi attribuiti a Paolo Uccello e a Dello Delli nel Chiostro Verde di S. Maria Novella a Firenze. In questa vetrata, come nelle altre è infatti ravvisabile la stessa impaginazione, lo stesso impianto compostivo delle figure caratterizzante il corrispondente affresco fiorentino. E sembra che Lunardo abbia avuto per le mani per una più puntuale parafrasi il cartone stesso dell’affresco, tradotto dal maestro vetraio in scala più ridotta. In questa vetrata è particolarmente riconoscibile la perizia tecnica del maestro per l’impiego nelle due teste di Dio Padre di vetro rosa placcato inciso con l’acido e rilevato con tocchi di grisaglia e di incarnato.

Partitura delle
vetrate quattrocentesche

STATO DI FATTO: L’uso esteso di resina epossidica impiegata nell’ultimo restauro condotto nel sesto decennio del ‘900, ha permesso l’eliminazione di molti piombi di sutura nocivi all’integrità figurativa del pannello; e purtuttavia le condizioni dei due pannelli formanti la vetrata sono deplorevoli sia per le vistose fratture provocate dall’incendio del 1595 sia per la cesura figurativa prodotta dai tagli e rabberciamenti per adattare i pannelli alla ridotta dimensione della finestra. Rispetto alla partitura compositiva  proposta per il ciclo quattrocentesco è perduta la specchiatura con lo stemma dell’Opera Primaziale, essendo stata la vetrata adattata alle nuove ridotte dimensioni della finestra dopo il tamponamento di questa .

BIBLIOGRAFIA: V. Bibl. Pisa Duomo - raccolta nel recentissimo volume R. K. BURNAM Le vetrate del Duomo di Pisa "Corpus Vitrearum Medii Aevi – Italia, vol.2, Quaderni delle Scuola Normale di Pisa, Pisa. 2003, passim

REF. FOTOGRAFICHE: Archivio R. K. Burnam

ESTENSORE: R. K. Burnam giugno 2003