Spettroscopia di Riflettanza a Fibre Ottiche (FORS) | |
Descrizione della tecnica: | L’applicazione della tecnica FORS è principalmente indirizzata sia all’identificazione di pigmenti, coloranti e prodotti di alterazione, sia all’analisi del colore e delle sue variazioni. E’ una tecnica totalmente non-invasiva e grazie alla strumentazione portatile permette di effettuare misurazioni in-situ. |
Applicazioni: | Direttamente in-situ su superfici pittoriche, affreschi, materiali lapidei, lignei o in generale per manufatti policromi. |
Principi di base: | Si basa sull’analisi di spettri di riflettanza in cui l’intensità della radiazione retrodiffusa dalla superficie investigata è riportata in funzione della lunghezza d’onda della radiazione inviata sulla zona di misura. Il valore dell’intensità, riportato come percentuale di luce diffusa (riflessa) dalla superficie investigata, è rapportato a un bianco di riferimento, che si assume diffondente luce al 100% su tutto l’intervallo spettrale considerato. L’identificazione dei pigmenti avviene per comparazione con spettri di stesure pittoriche di riferimento. |
Strumentazione: | Intervallo spettrale analizzabile 350-900nm, 900-2100nm Spettrometro Ocean Optics HR2000 (CCD array) (Sede di Firenze, Sezione di Milano). Spettrometro Ocean Optics NIR256 (256 InGaAs linear-array) (Sede di Firenze). Lampada al deuterio DH-2000 (210-400nm) (Sede di Firenze). Lampada al tungsteno HL-2000-FHSA (360-2400 nm) (Sede di Firenze, Sezione di Milano). La strumentazione è equipaggiata con fasci di fibre ottiche e varie teste di misura con geometrie di acquisizione differenti. |